
S.A.Radio Superla
(Cresa Radio)
L’azienda Cresa Radio, con sede inizialmente a Modena, importava alla fine degli anni ’20 (inizio ’30) radioricevitori americani ERLA (le classiche radio a cassetta). Successivamente le forti tasse di importazione costrinsero a modificare la politica aziendale, fondando la Superla Radio Cresa (Super-Erla) con stabilimento di produzione a Bologna. Questo accadeva verso la metà degli anni ’30. Vennero privilegiate, sino dagli inizii, linee architettoniche evolute e sofisticate per la produzione dei proprii apparecchi radio. Legni pregiati sia per i modelli a soprammobile sia per le lussuose “consolle”. La sintonia automatica, su stazioni preselezionate, era disponibile su molti modelli prodotti nei diversi periodi. L’organizzazione commerciale copriva le principali capitali italiane, ma dopo la guerra la sua penetrazione sul mercato diminuì progressivamente, sino a divenire un semplice marchio commerciale su prodotti di terzi (Europhon).
(contributo della Redazione)

Mod. 5400 CML (1935) con giradischi; stesso telaio del mod.54 CML.

Mod. 54 CML (1935)

Mod. SuperJupiter (anni ’30)

Mod. 437 (1938)
Cliccando sull’immagine si accede ad un documento tecnico che illustra il modello 550
La costruzione della nostra Enciclopedia si basa, per il numero dei modelli e le relative sigle, sul Manuale Angeletti (ed. 6/65) mentre, per le immagini, sui Cataloghi ANIE editi nei vari anni dal 1955. Ricordiamo che non tutte le aziende produttrici di apparecchi radio erano associate A.N.I.E. (Ass. Naz. ind. Elettriche ed Elettroniche). L’uso delle immagini A.N.I.E. garantisce l’originalità delle stesse e dei relativi dettagli, anche a scapito della loro nitidezza. Naturalmente, se disponibili, verranno pubblicate anche foto “dal vivo” ed immagini, sempre rispettose della originalità del modello illustrato.
CLICCANDO SULLA COPERTINA SI OTTERRANNO LE SIGLE DEGLI APPARECCHI RADIO SUPERLA PRODOTTI COMPLESSIVAMENTE.