Dati Tecnici :
produzione: Italia
anno: 1951
circuito: Supereterodina
valvole: quattro+raddr.
gamma: O.M. ed O.C. (ciascuna in due sottogamme)
alimentazione: da rete
mobile: frontale in plastica/contenitore in metallo
dim.: 33x25x17 cm.
produzione: numeri non conosciuti
prezzo al pubblico: non disponibile
Descrizione dell’apparecchio
Dal punto di vista tecnico, l’apparecchio non presenta particolarità di sorta, essendo un tradizionale circuito supereterodina. L’originalità è tutta nel design, certamente non in linea con lo stile prevalente in voga in quegli anni in Italia. Fu commercializzzato prima in Francia.
Brevi note sull’azienda
La storia della produzione di apparecchi radio Marconi, da parte della Società Anonima Nazionale del Grammofono (meglio conosciuta come La Voce del Padrone), ha radici aegli inizi del ‘900. Infatti La Voce del Padrone, sussidiaria dell’americane His Master’s Voice, già dal 1912 produceva in Italia dischi e riproduttori meccanici, su licenza americana. L’evoluzione tecnologica del tempo puntava ormai all’amplificazione sonora elettrica dei grammofoni. Per una azienda del settore era vitale, per sopravvivere, adeguarsi e differenziare le attività. Ecco allora (1928) l’acquisizione della Marconiphone inglese e l’importazione di apparecchi della RCA Victor americana. L’autarchia fascista costrinse alla produzione di modelli tutti italiani, che vennero commercializzati con vari marchi (La Voce del Padrone, Columbia, Marconi). La Società Anonima Nazionale del Grammofono cessò l’attività verso la fine degli anni sessanta.
Altre info&foto

La vista posteriore dell’apparecchio sottolinea l’originalità del design complessivo. Sul lato destro è sistemato il controllo di volume, con l’interruttore di rete; mentre sul lato sinistro è sistemato il comando di commutazione gamme.

La manopola frontale per la sintonia.
Sul retro la stampigliatura che evidenzia il nome del costruttore italiano (La Voce del Padrone) ed altri dati caratteristici dell’apparecchio.

Un dettaglio del telaio, con in evidenza la posizione delle valvole e quella del variabile e i relativi compensatori. Sul lato sinistro, in alto, il trasformatore di uscita.