skip to Main Content

A.B.C. Radiocostruzioni

Nasce subito dopo la guerra per opera del dott. A. Recla, noto esperto del settore radio. La produzione si orientò volutamente verso il massimo risultato tecnico con l’utilizzo della componentistica più economica e strettamente indispensabile. Questo permise, alle capacità tecniche dell’azienda di produrre, tra l’altro, un modello di supereterodina a tre valvole (R731) che fu proposto come radio “popolare” (cioè di costo contenuto) ad ANIE (Associazione Nazionale delle Industrie Elettriche ed Elettroniche), i cui costruttori associati cercavano di promuovere, con questa iniziativa, l’espansione del mercato. Un’altra fu la scelta tecnico/commerciale, ma ciò non toglie nulla all’originalità della proposta tecnica ABC Radiocostruzioni.

(contributo della Redazione)

Ulteriori informazioni sulla storia della ABC Radiocostruzioni sono disponibili alla pagina dedicata alla Allocchio & Bacchini.

Per una breve biografia di Arturo Recla. Clicca qui.

Modelli attualmente disponibili su E.R.I.
(Click sull’immagine per ingrandire)

Cliccare sulla sigla del modello per visualizzare altre immagini e dettagli

ABC R 731.

Anno di fabbricazione : 1948
Tipologia : radio soprammobile a valvole
Circuito : supereterodina
Valvole : n°3
6TE8 o ECH4, EBL1, 6X5
Altoparlante : magnetodinamico
Gamme d’onda : OM- OC (sintonia a permeabilità variabile)
Alimentazione : c.a. 110– 220 V – 30w.
Mobile : in materiale plastico
Dimensioni in mm :

Prezzo non disponibile.

La particolarità costruttiva di questo apparecchio sta nel progetto, messo a punto dall’Ing. Recla (foto sotto), di una supereterodina con sole due valvole (più raddrizzatrice), ma di elevate prestazioni. Proposto come apparecchio unificato “popolare” (a basso costo) all’ANIE (Ass. Ital. Industrie Elettriche ed Elettroniche) non ebbe successo. Il circuito R731 proposto è composto di un triodo-esodo del tipo 6TE8 o ECH4, seguito da un diodo-pentodo EBL1. La conversione di frequenza avviene sulla sezione esodo in quanto la griglia d’iniezione, oltre che come modulatore, agisce anche come controllo del circuito oscillatore. L’accoppiamento reattivo è derivato dalla placca attraverso un avvolgimento di reazione posto in serie al primario del trasformatore di media frequenza (MF). L’originalità del circuito sta nel fatto che la valvola convertitrice è impiegata anche per l’amplificazione di bassa frequenza. Il segnale convertito percorre i due circuiti accordati sulla MF, viene quindi rivelato dai diodi del tubo di uscita, indi amplificato dal triodo della valvola convertitrice e, finalmente, amplificato in potenza.

E’ interessante confrontare questo telaio, ed il relativo schema, con quello del modello R 941 per constatare come, in produzione, si potevano verificare modifiche ed adattamenti a seconda della disponibilità dei materiali.

ABC R 941

Anno di fabbricazione : anni ’50
Tipologia : radio soprammobile a valvole
Circuito : supereterodina
Valvole : n°5
UCH41, UAF42, UBC41, UL41, UY41
Altoparlante : magnetodinamico
Gamme d’onda : OM- OC1- OC2 (sintonia a permeabilità variabile)
Alimentazione : c.a. 110– 220 V
Mobile : in legno bicolore
Dimensioni in mm :

Prezzo non disponibile.

Nota: la versione di questo modello, recentemente ritrovata, monta le valvole ECH34 (x2), EBL1, 6X5.

E’ interessante il confronto dei due telai, a sinistra quello del modello R 941 successivo a quello del modello R 731, fotografato qui sopra. Infatti i due telai sono identici nelle dimensioni e nella disposizione dei punti di inserimento dei componenti base. Il telaio più recente risulta adattato per ospitare due valvole in più (parte alta del telaio) e due medie frequenze (nel primo modello era una soltanto). L’alloggiamento delle tre valvole del modello R 731 (6TE8 o ECH4, EBL1, 6X5) con zoccoli americani ed europei, sono adattati con riduttori per alloggia tre “rimlock” nel modello R 941 (valvole evidenziate in giallino). Questo aspetto costruttivo mette in evidenza come la produzione della ABC fosse in funzione della disponibilità dei vari componenti.

Di questo modello non è stato possibile reperire lo schema elettrico di riferimento, anche se una ricerca sui manuali attribuiva a questo modello lo schema che oggi possiamo collegare alla variante “ritrovata”.

Recentemente, grazie alla solerzia del socio Landi, è stato ritrovato del modello ABC R 941, la versione che utilizza le valvole indicate sullo schema elettrico qui riprodotto. Pubblichiamo le immagini forniteci, a testimonianza che, cerca…cerca…, si trova tutto.

Lo schema che qui riproduciamo risulta nei manuali attribuito al modello con valvole serie U. Il recente ritrovamento permette di ristabilire quello che sembrava un banale errore. Bisogna dire che nel periodo di produzione dell’apparecchio, la scarsità di componenti e le necessità imposte dalla grande richiesta del mercato, costringeva a variare, in produzione, il loro utilizzo (in particolare delle valvole) restando invariato telaio.

Di questo apparecchio possediamo le uniche immagini gentilmente forniteci dal dott. Recla. Non risultando pubblicato nei cataloghi consultati, non siamo in grado di definire la sigla commerciale e di determinare uno schema elettrico specifico di riferimento.

Caratteristiche di alcuni modelli

La costruzione della nostra Enciclopedia si basa, per il numero dei modelli e le relative sigle, sul Manuale Angeletti (ed. 6/65) mentre, per le immagini, sui Cataloghi ANIE editi nei vari anni dal 1955. Ricordiamo che non tutte le aziende produttrici di apparecchi radio erano associate A.N.I.E. (Ass. Naz. ind. Elettriche ed Elettroniche). L’uso delle immagini A.N.I.E. garantisce l’originalità delle stesse e dei relativi dettagli, anche a scapito della loro nitidezza. Naturalmente, se disponibili, verranno pubblicate anche foto “dal vivo” ed immagini, sempre rispettose della originalità del modello illustrato.

Cliccando sulla copertina si otterranno le sigle degli apparecchi ABC prodotti complessivamente.

Back To Top